Oggi mi sento dell’umore giusto per scrivere questo post dove racconto la mia prima corsa mattutina, ovvero alle 5,30. Appena aperte le iscrizioni qualche mese fa ho subito approfittato del fatto che il partner per l’evento Brooks 5.30 di Torino fosse Base Running ovvero la società podistica di Torino nella quale gareggio. Nelle ultime settimane su Facebook vedevo i post delle altre città che ci hanno preceduto nell’evento e cominciavo a pensare a come sarebbe stato e visti gli ultimi giorni speravo anche che il tempo ci graziasse e ci permettesse di correre.
Il giorno fatidico è arrivato e la sveglia suona puntuale alle 4.30 giusto il tempo di rinfrescarsi con acqua fredda e vestirmi per poi recarmi all’appuntamento in piazza Castello con gli altri base runners, durante il tragitto incontro altri runners come me con la maglietta arancione e realizzo che non sono proprio del tutto fuori a partecipare ad un evento come questo. Trovo parcheggio abbastanza facilmente in centro anche perchè a quell’ora non c’è nessuno che gira (a parte i runners).
Approfitto della distanza fino a piazza Castello per fare riscaldamento ed in pochi minuti raggiungo gli altri, saluti, 4 chiacchiere e foto e poi gli di Base Running ci vengono a chiamare per raggiungerli in piazza San Carlo. Arriviamo alla spicciolata in piazza San Carlo e vediamo già centinaia di runners che si scaldano, si scattano selfie e scattano foto di gruppo per ricordare quest’evento particolare.
ORE 5.30 si parte, subito ci si affolla come se fosse una gara competitiva e dopo alcuni metri riesco a trovare alcuni amici con cui corro e mi unisco al loro gruppetto e mi accorgo che poco più avanti c’è il direttore tecnico di Base Running Alessandro Giannone con al sua compagna Viviana e poco più a destra scorgo anche il presidente Alessandro Rastello, mi impongo di stare con loro anche perchè mi accorgo che non fanno un ritmo indiavolato per cui riesco a stare con loro.
La città ha un fascino particolare a quest’ora del mattino, passiamo in via Garibaldi e ci dirigiamo verso la Consolata e poi via in zona Quadrilatero, torniamo verso piazza Castello con il palazzo reale ed il palazza Madama e poi via giù verso la zona della Mole Antonelliana che svetta imponente nel cielo che si schiarisce e si colora dei colori dell’alba, ancora in piazza Castello e poi via davanti al Carignano per poi girare ed andare in via Roma con arrivo in piazza San Carlo.
Un giro stupendo ma soprattutto una compagnia spettacolare e durante il ritorno a casa l’unica canzone che mi passava per la testa era “Siamo solo noi” di Vasco Rossi che coronava per bene l’esperienza di questa mattina.