Eccomi qua a circa una settimana dalla gara che avrebbe dovuto segnare la mia pausa nella corsa per l’arrivo del bebè tanto cercato in questi ultimi anni. Invece sono qui a scrivere del grande affetto che mi hanno dimostrato e che mi stanno dimostrando gli “amici runner” con cui chiacchiero su Twitter e su Facebook.
Sembra molto difficile da credere eppure devo ammettere che nei momenti in cui penso come potrebbe essere adesso se non fosse successo l’irreparabile e vado giù di morale ricordo anche i tweet di incoraggiamento e le frasi che mi invitano e mi ricordano che devo stare molto vicino a mia moglie e sostenerla.
La foto che c’è in questo articolo mi è stata dedicata dagli amici che hanno corso la Maratonina dello Jonio, su twitter li trovate seguendo il @Running Tweet Team, confesso che non mi aspettavo così tanto e questo non fa altro che dare corpo ad un grande pensiero nella mia testa: “ i runner sono la mia seconda famiglia“.
Quella domenica è stato un susseguirsi di tweet e re-tweet, e dopo pochi secondi c’era un altro runner che aggiungeva la foto ai preferiti o che manifestava il suo apprezzamento. Anche mia moglie quando ha visto questa foto ha avuto un sussulto e mi ha detto “che gentili sono stati e nemmeno ci conoscono”.
Non mi vengono in mente parole per queste manifestazioni di affetto, l’unica cosa che mi sento di dire dal cuore è solo un immenso GRAZIE in quanto ci state sostenendo e ci invitate a #nonmollaremai.
Domenica prossima sarò io correre per me e mia moglie ma con al mio fianco il piccolo angelo custode che ci protegge.