Sabato 2 novembre a Cavour, eccomi a correre un’altra gara sulla distanza dei 10 km in attesa di preparare l’ultima del 2013, la giornata è fresca ma non troppo, per me è l’ideale per correre. Arrivo nella piazza dove c’è il gonfiabile della partenza con circa un’oretta di anticipo ma ci sta visto che devo ritirare il pettorale ed effettuare un minimo di riscaldamento. Mi avvio a ritirare pettorale e microchip, nel percorso che mi porta al ritiro incrocio altri runners e mi rendo conto che non è una delle solite gare alle quali partecipo, sento e vedo runners un pò più navigati di me. Tra me e me penso di aver fatto dei buoni allenamenti e l’obbiettivo che mi sono posto è alla mia portata, dopo l’ultima sessione di giovedì ho detto “posso ritoccare il PB della 10 km, sto bene e posso farlo”.
Manca circa mezz’ora ed incomincio con dello stretching e poi via con un pò di corsa per riscaldarmi bene, nella mia testa ormai è fisso il pensiero di migliorarmi per portare verso la fine un 2014 ricco di piccole soddisfazioni. Sono quasi le 16 e sono in mezzo a quella che io chiamo “una grande famiglia” ovvero gli altri runners, leggo nomi di società sportive e capisco veramente che non sarà facile, vedo anche diverse presenze della società alla quale sono iscritto da qualche settimana ASD Base Running e la cosa mi fa molto piacere.
Ed ecco che arriva lo sparo dello starter e si parte, era la prima volta a Cavour e dopo pochi metri si entra in una via completamente pedonale con le transenne e soddisfazione per gli occhi tantissima gente assiepata ai lati che applaude e sostiene noi runners. Parto abbastanza tranquillo (secondo me) quando il mio Garmin bippa per il primo km e mi segna un 4’48” che mi fa sobbalzare e mi ordina di andarci piano altrimenti non arrivo alla fine, mi accodo ad altri pensando di rallentare ed ecco il bip del secondo km, guardo e mi segna 4’40” ed in quel momento cerco di capire se c’è qualcosa che non va in me visto che invece di rallentare aumento il ritmo.
Ok resetto la testa e provo veramente ad abbassare il ritmo per arrivare in fondo, i km successivi sono tutti intorno ai 5’/km e capisco che è un ritmo che posso tenere, ogni tanto mi accodo e mi faccio tirare ed ogni tanto sono io che tiro.
Chiudo la gara con un tempo di 50′ 42″ secondo il mio Garmin, il che vuol dire che ho fatto il mio PB sui 10 km come mi ero prefisso.
Ritirato il pacco gara mi affretto a dirigermi all’automobile per cambiarmi visto che la temperatura scende e sono sudatissimo.
Colgo l’occasione per ringraziare i ragazzi dell’AppleRun team, il Comune di Cavour e tutte le persone che si sono prodigate nel dopo gara per il ristoro.